LA CONDIZIONE FEMMINILE
NELL'ITALIA DEL PUTTANESIMO BERLUSCONIANO
Le vicende che stanno coprendo di fango l'Italia in questi
tempi (febbraio 2011) non sono solo imputabili al capo del suo governo, ma anche
alla popolazione che l'ha portato alla posizione che occupa, e ha fatto in modo
che vi rimanesse anche dopo esperienze di più anni altamente negative. Per
questo a un italiano che si trova all'estero non viene chiesto "Ma che cazzo fa
il vostro presidente?" bensì "Ma come avete potuto votare tale
personaggio?".
Già in altra pagina (sei mesi fa) si accennava
al modo con cui il capo del puttanesimo si rapporta alla figura femminile. Ora
cerchiamo di esaminare l'argomento con maggior attenzione ai dettagli, per
capire la visione del nostro "consumatore finale", basandoci sulle sue
dichiarazioni e comportamenti; da questa osservazione cercheremo di ricavare, e
generalizzare con dovute semplificazioni, tale sua visione.
Le ragazze tra quindici e venticinque anni sono per lui l'oggetto del
desiderio squisitamente sessuale: meglio se più vicine ai quindici che ai
venticinque. Naturalmente arrivano a lui solo dopo attentissima selezione
effettuata da super-esperti del settore. Queste ragazze vengono "ricoperte
d'oro", in modo da stabilire un legame di stretta dipendenza, una sorta di
"imprinting" da cui la ragazza non si potrà liberare. Alle più intraprendenti, e
intellettualmente capaci, saranno facilitati in tutti i modi possibili gli
studi, i diplomi, le lauree. Poi è il momento del passaggio alla politica: il "porcellum"
di Calderoli permette, senza inutili confronti con "la base", l'immissione
delle preferite nelle liste dei candidati a elezioni comunali, provinciali,
regionali, al parlamento; c'è anche la possibilità di entrare nel governo in
qualità di ministro.
Si tratta naturalmente di poche "elette", elette prima dal presidente che dagli
elettori. E la massa di tutte le altre? semplice! queste formano il mondo delle
massaie, le pazienti e fedeli signore che amministrano la casa, preparano i
pasti, lavano, fanno le pulizie, e vanno anche al lavoro. Le più fortunate
preparano pantaloni e camicie perfettamente stirati e con una goccia di profumo,
perché chissà, i signori mariti potrebbero riprodurre, a un livello più basso,
gli stessi comportamenti del capo, e non possono mica fare brutta figura con una
puttanella!